Progetti 2022/2023

 

 

 

logo aree dei progettiI progetti sono impostati tenendo presenti la mission della scuola e le competenze che gli alunni devono raggiungere. Sono riferiti alle competenze chiave europee, agli apprendimenti di base e ai punti emersi dal RAV

Progetti  di arricchimento e ampliamento dell’offerta formativa

  

Progetti d’Istituto

Orientamento

Il clima socio-culturale nel quale preadolescenti e adolescenti sono chiamati a vivere oggi, rappresenta una realtà in cui i concetti di flessibilità, cambiamento, mobilità, reversibilità delle scelte caratterizzano il processo di sviluppo dell’identità personale e sociale.

Finalità

L’orientamento – quale attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado – costituisce parte integrante dei curricoli di studio e, più in generale, del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell’infanzia.
Esso si esplica in un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita, e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile.

IL PROGETTO

Nei mesi di ottobre-novembre – dicembre il docente referente fornisce ai docenti impegnati nel progetto Orientamento il seguente materiale:

. le indicazioni per seguire il percorso on-line
. il materiale cartaceo da somministare agli alunni delle classi prime, seconde e terze
. il materiale esplicativo in merito alla riforma e al riordino dell’istruzione tecnica e professionale
. la data di scadenza per l’iscrizione agli istituti superiori fissata dal Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti
Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Il docente referente:

1. invia a tutti gli istituti superiori gli elenchi degli alunni iscritti alle classi terze
2. contatta la Provincia di Terni-Servizio Politiche formative e del Lavoro- per l’avvio dei corsi
all’interno dei Centri di Formazione Professionale ( formazione integrata ).

Il progetto si sviluppa tenendo conto di alcune problematiche che si intendono affrontare:

-conoscere il mondo del lavoro

-conoscere l’organizzazione scolastica italiana

-imparare ad autovalutarsi ( riconoscere interessi ed attitudini ; -diventare consapevoli della propria identità )

-imparare a fare progetti

-imparare a raccogliere informazioni

-imparare a scegliere

Agli alunni delle classi terze vengono fornite:

– le indicazioni in merito alla riforma dei licei e al riordino dell’istruzione tecnica e professionale
– le brochure inviate dai vari istituti
– le date in cui si svolgeranno, presso l’auditorium della scuola media G. Marconi, gli incontri con i docenti referenti    del progetto Orientamento dei vari istituti
– l’attestato con il consiglio orientativo ( mese di gennaio ).

Continuità

– In sintonia con la C.M. 339/92 sulla continuità educativa, si propone per l’anno scolastico 2015/2016 la realizzazione di momenti di incontro tra gli alunni e gli insegnanti dei tre ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di primo grado, allo scopo di facilitare la transizione, cioè la separazione da un’esperienza ed un contesto conosciuti e l’inizio di un nuovo periodo dell’esistenza.

OBIETTIVI

– Promuovere la conoscenza reciproca
– Diminuire l’ansia e l’insicurezza davanti al “cambiamento”
– Facilitare l’integrazione nel nuovo contesto scolastico
– ATTIVITÀ PREVISTE
– Attività di accoglienza (entro il primo mese di scuola)
– Inizio anno scolastico: partecipazione delle insegnanti della scuola dell’infanzia al “primo giorno di
scuola” degli alunni della classe prima per favorire l’inserimento nel nuovo ambiente.
– Fine anno scolastico: incontro tra gli insegnanti delle classi ponte dei tre ordini di scuola, per uno
scambio di informazioni sugli alunni in entrata.
– Incontro di lavoro tra gli alunni in uscita della scuola dell’infanzia e quelli delle classi prime della
scuola primaria.
– Incontro di lavoro tra gli alunni in uscita della scuola dell’infanzia e le insegnanti delle classi quinte
della scuola primaria.
– Incontro di lavoro tra gli alunni delle classi quinte della scuola primaria ed alunni e docenti della
scuola secondaria di primo grado.
– Raccordo con la commissione didattica per l’elaborazione di un’attività didattica verticale, da
svolgere durante gli incontri tra gli alunni delle classi ponte.
– Sono stati, inoltre, previsti nel mese di dicembre degli “open school day”, in cui la scuola aprirà le
porte anche ai genitori, i quali potranno visitare gli ambienti e prendere visione del P.O.F. insieme
agli insegnanti.

Prevenzione del disagio socio affettivo- Educazione alla salute -Educazione alla legalità

È compito fondamentale della scuola prendersi cura degli alunni e cercare di garantire loro la possibilità di vivere in essa un’esperienza educativa capace di farli crescere e di aiutarli a diventare adulti. La scuola è l’ambiente educativo dove interagiscono ragazzi, genitori ed insegnanti, una molteplice presenza che rappresenta un’opportunità importante per agire in modo più efficace e coordinato.

Organizzazione del progetto

Attività di consulenza per i docenti

Collaborazione con la biblioteca scolastica “G:Marconi” per la progettazione di percorsi bibliografici e di cineforum

Incontri presso il Consultorio

Collaborazione con la Questura di Terni per incontri relativi all’educazione alla legalità; in particolare in
relazione al fenomeno del bullismo e all’uso indiscriminato di internet .

Destinatari gli alunni e i docenti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e di quella secondaria di I grado
dell’Istituto Comprensivo

Soggetti coinvolti Insegnanti della scuola A.s.l. n° 4 Terni Consultorio, Dott.ssa L. Modesti Biblioteca scolastica “G. Marconi” Questura di Terni Terza Circoscrizione Sud

Obiettivi generali

. prevenire il disagio socio-affettivo
. utilizzare metodologie nella didattica che facilitino l’apprendimento e educhino alla cooperazione
. aiutare gli alunni a prendere consapevolezza dell’importanza dell’altro per conoscere e diventare se stessi
. sollecitare ogni ragazzo a trovare una propria identità
. far operare ad ogni alunno scelte future consapevoli e coerenti con le proprie capacità e attitudini
. favorire la partecipazione attiva alla vita della scuola
. rendere gli alunni protagonisti attraverso l’assunzione di diritti e di doveri
. aumentare la capacità di comunicazione all’interno del gruppo classe
. sperimentare una metodologia di intervento sul problema del disagio in modo da migliorare la
situazione degli alunni in difficoltà

Accoglienza alunni stranieri -Intercultura

L’educazione interculturale ha lo scopo di fornire a tutti, docenti e allievi, gli strumenti validi per vivere in modo
positivo in una società multiculturale. Nel nostro Istituto attualmente sono presenti circa 50 alunni provenienti da altre Nazionalità. L’inserimento nella classe adeguata verrà effettuato dalle insegnanti della Commissione Alunni Stranieri che è composta da insegnanti che rappresentano tutti gli ordini di scuola. L’inserimento di ogni bambino avverrà comunque nel rispetto della normativa vigente e terrà conto dei seguenti criteri:

1) la valutazione della scolarità precedente, desunta dal certificato della scuola di provenienza;

2) l’inserimento nella classe corrispondente per età anagrafica in caso di frequenza regolare nel paese di
provenienza e di corrispondenza dell’ordinamento degli studi;

3) l’inserimento nella classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella dell’età anagrafica in
caso di non corrispondenza dell’ordinamento degli studi;

4) l’inserimento in classi inferiori in caso di analfabetismo dopo accertamento culturale.

Per facilitare l’inserimento di ciascun alunno verranno attivate le strategie organizzative e didattiche più opportune:

a) prospetti illustrativi per accoglienza alunni stranieri sull’organizzazione della scuola;

b) la collaborazione con le diverse cooperative presenti sul territorio per avvalersi di mediatori culturali,
per aiuto pomeridiano nello svolgimento dei compiti ;

c) utilizzo delle ore della contemporaneità e della flessibilità oraria degli insegnanti;

d) la possibilità di ricorrere ad ore di insegnamento aggiuntivo  per l’acquisizione delle
principali strutture linguistiche di base finalizzate alla comunicazione.

Metodologia utilizzata: brainstorming,utilizzazioni di immagini,comunicazioni orali e scritte con utilizzo del
lessico presentato. Approccio funzionale alla conoscenza delle strutture linguistiche

Integrazione alunni diversamente abili

Il progetto ha il fine di rendere operativo il progetto Integrazione su tutto l’istituto, socializzandone i principi con gli insegnanti dei team e dei consigli di classe in modo da offrire una maggiore garanzia di omogeneità nei principi delle scelte operative didattiche, non solo con gli alunni con l.104 , ma anche e soprattutto con tutti gli altri, in particolare nelle strutture laboratoriali; di omogeneizzare anche le scelte metodologiche degli insegnanti, l’utilizzo della modulistica, i rapporti con altri Enti; di partecipare alla sperimentazione ICF; di costituire un gruppo di mutuo aiuto, sempre importante ma quest’anno vitale data la presenza di un numero ragguardevole di insegnanti che sono impiegati nel ruolo del sostegno pur non avendone la specializzazione.

Referente: ins. M.G. Terzoni e Sabrina Ranucci (funzione strumentale)